La membrana cellulare
La membrana plasmatica, chiamata anche membrana cellulare, ha molte funzioni. Quella principale è definire i confini della cellula e mantenere l'omeostasi cellulare, permettendo alla cellula di sopravvivere. La membrana plasmatica è selettivamente permeabile: ciò significa che permette ad alcuni materiali di entrare o uscire liberamente dalla cellula, mentre altri non possono muoversi liberamente, ma richiedono l'uso di una struttura specializzata e, occasionalmente, anche di un investimento di energia per passare attraverso la membrana.
Tra le funzioni più sofisticate della membrana plasmatica c'è la capacità di trasmettere segnali per mezzo di proteine complesse e integrali note come recettori. Queste proteine agiscono sia come ricevitori di input extracellulari che come attivatori di processi intracellulari. Questi recettori di membrana forniscono siti di attacco extracellulare per effettori come gli ormoni e i fattori di crescita e, legandosi ad essi, tramite la trasduzione del segnale generano una risposta cellulare.
Il modello a mosaico fluido (Figura 1) descrive la struttura della membrana plasmatica come un mosaico di componenti, tra cui fosfolipidi, colesterolo, proteine e carboidrati, che conferiscono alla membrana un carattere fluido. Le membrane plasmatiche hanno uno spessore che varia da 5 a 10 nm.
Le superfici della membrana rivolte verso l'interno e l'esterno della cellula sono idrofile. Al contrario, l'interno della membrana cellulare è idrofobo e non interagisce con l'acqua. Pertanto, i fosfolipidi formano un'eccellente membrana cellulare a due strati che separa il fluido all'interno della cellula da quello all'esterno della stessa.
Figura 1. Il modello a mosaico fluido della membrana plasmatica la descrive come una combinazione fluida di fosfolipidi, colesterolo e proteine. I carboidrati attaccati ai lipidi (glicolipidi) e alle proteine (glicoproteine) si estendono dalla superficie esterna della membrana.
Riconoscimenti
Il contenuto di queste pagine di teoria è stato sviluppato basandosi sulle risorse fornite da: OpenStax College, Biology. (OpenStax CNX. Mar 13, 2015)