Piastra ELISA
L'antigene e l'anticorpo utilizzati nel metodo ELISA sono legati a una fase solida. Come fase solida vengono utilizzati tubi e micropiastre in polistirene rigido, polivinile e polipropilene.
Le proteine e altre biomolecole si attaccano alla superficie attraverso meccanismi diversi. Il più comune è l'adsorbimento passivo. L'adsorbimento passivo consiste principalmente nell'interazione idrofoba o nell'interazione idrofobica/ionica tra le biomolecole e la superficie.
La forma del pozzetto non influisce sull'immobilizzazione della biomolecola, ma può influenzare la tecnica del saggio ELISA.
L'assorbanza del substrato colorimetrico viene misurata facendo brillare un laser attraverso la base di ciascun pozzetto, quindi è essenziale una piastra a fondo piatto con una base trasparente. Il rilevamento fluorescente e chemiluminescente richiede una piastra opaca nera o bianca.