Applicazioni dell'eritropoietina
Nel 1989 la Food and Drug Administration statunitense (USFDA) ha approvato l'eritropoietina umana ricombinante (rhEPO) per il trattamento dell'anemia associata alla malattia renale cronica. Il motivo è che la rhEPO stimola la produzione di globuli rossi. Anche se la rhEPO viene utilizzata per finalità terapeutiche, esistono anche casi di abuso: è questo il caso del doping ematico da parte di atleti.
L'eritropoietina, essendo in grado di stimolare la produzione di globuli rossi, aumenta l'apporto di ossigeno ai tessuti. Questo perché la funzione principale dell'emoglobina, contenuta nei globuli rossi, è quella di legare l'ossigeno e trasportarlo nelle aree in cui è necessario. Il livello di ossigeno gioca un ruolo fondamentale nelle prestazioni atletiche: i maggiori livelli di ossigeno incrementano infatti il metabolismo aerobico, che riesce a generare più energia (ATP) e conferisce un vantaggio competitivo all'atleta dopato.
Il Comitato Olimpico Internazionale vieta la somministrazione di eritropoietina e il suo uso è classificato come doping.