Villi intestinali
L'epitelio intestinale è ripiegato in estroflessioni digitiformi chiamate villi (villo al singolare). Lo scopo principale dei villi è quello di aumentare la superficie dell'intestino tenue, che è essenziale per un efficiente assorbimento dei nutrienti.
I villi possono essere lunghi diversi millimetri e sono composti da migliaia di cellule. I villi sono sostenuti dalla lamina propria, una rete allentata di tessuto connettivo che consiste prevalentemente di macromolecole extracellulari come proteoglicani, polisaccaridi e collagene. Questa rete di fibre è intercettata da vasi sanguigni e linfatici, che portano via i nutrienti assorbiti.
I villi non devono essere confusi con le microscopiche estroflessioni cellulari chiamate microvilli.
Figura 1: Immagine al microscopio ottico di villi.