Procedura sperimentale (pigmenti)
Inizia raccogliendo i materiali necessari per l'esperimento. Registra i tuoi risultati in una tabella.
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Macina i fiori o le foglie con un pestello e un mortaio, quindi trasferisci la pasta ottenuta in una provetta.
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Al materiale frantumato, aggiungi metanolo o acetone. Tappa la provetta e agita bene. Filtra la soluzione e trasferiscila in un'altra provetta.
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Con una matita segna una linea a 3 cm dall'estremità della carta da filtro Whatman. Questa è la linea di riferimento.
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Utilizzando un capillare disegnato finemente, segna un punto per l'estratto di foglie e un punto per l'estratto di fiori sulla linea di riferimento, distanziandoli tra loro. Etichetta questi punti sotto la linea di riferimento e prendi nota delle etichette nel tuo quaderno di laboratorio.
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Appendi la carta da filtro in un barattolo contenente 20 ml di uno dei seguenti sistemi solventi: una miscela con 19 ml di etere di petrolio e 1 ml di cloroformio (rapporto 19:1) o una miscela con 18 ml di etere di petrolio e 2 mL di acetone (rapporto 9:1). La carta dovrebbe pendere in modo che il solvente non tocchi la linea di riferimento.
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Mantieni il barattolo il più fermo possibile finché la fase mobile non è salita di due terzi rispetto alla lunghezza della carta.
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Rimuovi la carta da filtro dal barattolo. Usa una matita per segnare il fronte del solvente e delineare le macchie. Lascia asciugare la carta da filtro.
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Misura la distanza percorsa dal fronte del solvente e dal centro delle macchie rispetto alla linea di riferimento.
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Determina il numero di pigmenti presenti nell'estratto delle foglie e dei fiori.
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Calcola il valore Rf dei diversi punti. Usa l'equazione che si trova qui.
Figura 1 - Esperimento sulla separazione dei pigmenti. (A) La carta da filtro contrassegnata, (B) La carta da filtro immersa nel solvente, (C) Il solvente risale la carta, (D) Il cromatogramma.
Riferimenti:
- Manuale di cromatografia NCERT