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La cascata di segnalazione

Dopo che il ligando si lega al recettore di superficie, l'attivazione dei componenti intracellulari del recettore fa partire una catena di eventi chiamata via o cascata di segnalazione. In una cascata di segnalazione, secondi messaggeri, enzimi e proteine attivate interagiscono con specifiche proteine effettrici, che a loro volta fanno parte di una reazione a catena che termina con l'espressione genica alterata, e quindi con un cambiamento nell'attività o nell'ambiente della cellula (Figura 1).

Dall'alto, la sfera rossa chiamata "molecola di segnale extracellulare" è attaccata a una struttura verde simile a un calice chiamata 'proteina recettore', la cui parte inferiore è incorporata in una linea grigia orizzontale, leggermente curva, chiamata "membrana plasmatica della cellula bersaglio". Dalla parte inferiore della struttura verde, una freccia nera punta in basso a un quadrato verde scuro, da cui un'altra freccia punta in basso a un triangolo verde scuro, da cui un'altra freccia punta in basso a un cerchio verde scuro. Tutte le strutture verde scuro sono chiamate "secondi messaggeri". Dal cerchio verde scuro, la freccia nera attraversa la linea orizzontale blu scuro che separa il citosol dal nucleo e punta in basso verso la struttura azzurro a forma di semisfera chiamata "proteina di regolazione della trascrizione". Infine, l'ultima freccia nera punta in basso verso una scatola rossa chiamata 'espressione genica alterata' con un frammento di struttura a doppia elica sotto di essa

Figura 1: Cascata di trasduzione del segnale

Dopo che il ligando si lega al corrispondente recettore di superficie, il segnale viene trasmesso all'interno della cellula e propagato dai secondi messaggeri. Questi, a loro volta, attivano proteine effettrici (come i fattori di trascrizione) che inducono un cambiamento nell'espressione genica della cellula.

Riconoscimenti

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