Componenti di uno spettrofotometro
Sebbene i tipi di componenti e i dispositivi varino da una marca all'altra, i principi di base del funzionamento di uno spettrofotometro sono gli stessi. Di seguito sono elencati alcuni dei componenti chiave che rendono possibile la misurazione della trasmittanza.
Figura 1: componenti di uno spettrofotometro: la luce emessa dalla sorgente passa attraverso la fessura, lasciando passare solo una specifica lunghezza d'onda. Questa luce attraversa parzialmente il campione posto nella cuvetta e il rilevatore misura l'intensità sull'altro lato della cuvetta.
Componenti principali
- Sorgente luminosa: una lampada interna che genera la luce di misurazione.
- Collimatore: può essere uno specchio o una lente, a seconda della configurazione dello strumento. Piega la luce in modo che i fotoni viaggino parallelamente l'uno all'altro.
- Prisma: alcuni strumenti utilizzano un reticolo di diffrazione anziché un prisma, ma lo scopo del componente è lo stesso. I prismi e i reticoli di diffrazione rifrangono la luce per separare le diverse lunghezze d'onda. La rotazione del prisma modifica le lunghezze d'onda che cadono sul foro della scheda con la fessura, consentendo all'utente di selezionare una lunghezza d'onda da utilizzare.
- Fessura o apertura: in alcuni strumenti è possibile controllare la dimensione del foro attraverso il quale passa la luce (la "larghezza della fenditura"). Solo la luce che passa attraverso il foro cade sul campione. In questo modo è possibile selezionare una sezione specifica di lunghezze d'onda. Gli strumenti di qualità per la ricerca spesso consentono di modificare l'ampiezza della fenditura per ampliare la banda di lunghezze d'onda che colpiscono il campione.
- Supporto campione: è dove va inserita la cuvetta!
- Rilevatore: quasi sempre questi componenti sono celle fotovoltaiche e convertono l'intensità della luce che cade su di essi in una variazione di tensione in un circuito, convertendo così un segnale luminoso in un segnale elettrico che può essere interpretato da un software.
Insieme, i componenti del collimatore, del prisma e della fessura formano un'unità chiamata monocromatore.