Tecniche di rivelazione TLC

Il metodo più comune per la rivelazione di composti organici tramite TLC viene effettuato con la tecnica a raggi UV. La superficie della lastra TLC viene impregnata con una sostanza che diventa fluorescente quando esposta ai raggi UV-C a 254 nm, dopodiché la lastra apparirà di colore verde. La maggior parte dei composti organici con gruppi funzionali, estinguono questa fluorescenza e appaiono sulla lastra TLC come delle macchie scure. Affinché ciò avvenga, il campione deve avere i gruppi funzionali in grado di assorbire i raggi UV. Anche i sistemi coniugati e i composti aromatici spesso estinguono la fluorescenza apparendo quindi visibili sotto la luce UV.

Sebbene alcuni composti non siano visibili sotto la luce UV, come ad esempio gli alcol semplici e l'aldeide, alcune tecniche di colorazione chimica potrebbero renderli visibili. Questo processo richiede che la lastra TLC venga esposta a un composto reattivo. La colorazione chimica reagirà con i composti presenti sulla lastra a eccezione della fase mobile che produce appunto la rivelazione. Al contrario della tecnica tramite luce UV, questa tecnica di rivelazione danneggia permanentemente il campione che non può essere più recuperato. Alcuni composti comuni per la colorazione sono: iodina, permanganato e acido fosfomolibdico (PMA).