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Qualità dell'acqua: ossigeno

La qualità dell'acqua si definisce in base a tre aspetti: idrologico, chimico-fisico e biologico. Qui presentiamo alcuni metodi per accertare la qualità dell'acqua basandosi sulla quantità di ossigeno disciolto e sul livello di azoto.

Ossigeno disciolto

L'ossigeno disciolto (DO, dall'inglese Dissolved Oxygen) è la quantità di ossigeno gassoso disciolto nell'acqua. L'ossigeno si diffonde nell'acqua dall'aria circostante per aerazione, e come sottoprodotto della fotosintesi. I livelli di ossigeno disciolto vengono usati come un indicatore della qualità dell'acqua.

Valori di riferimento dell'ossigeno disciolto

Tabella con due colonne intitolate "ossigeno disciolto" e "caratteristiche". Una concentrazione di ossigeno disciolto da 0 a 2 mg per L non essere sufficiente per sostenere la vita. In presenza di livelli di ossigeno da 2 a 4 mg per L, solo pochi pesci e insetti acquatici riescono a sopravvivere. Una concentrazione da 4 a 7 mg per L è adeguata per molti animali acquatici. Da 7 a 11 mg per L è un livello ideale per la maggior parte dei pesci di acqua corrente.

In questo laboratorio usiamo un metodo colorimetrico per misurare i livelli di ossigeno disciolto nel campione di acqua. Per il test dell'ossigeno disciolto si utilizza l'indigotina. In una soluzione acida l'ossigeno ossida la forma leuco dell'indigotina di colore giallo-verde, facendo comparire un colore blu brillante. L'intensità del colore blu risultante è proporzionale ai livelli di ossigeno disciolto nel campione di acqua.

Otto contenitori, ognuno contenente una soluzione con una sfumatura diversa di blu che misura l'ossigeno disciolto, espresso in P P M ovvero milligrammi per litro. Dal contenitore numero 1 al numero 8, la sfumatura di blu cambia da molto pallida a una tonalità blu marino fino ad arrivare a un colore scuro simile all'inchiostro. Sotto la scala è rappresentata la reazione chimica in corso nei contenitori. La struttura chimica del leucoindaco viene ossigenata in due gruppi idrossilici, dando luogo a una nuova struttura chimica dell'indaco con due gruppi chetonici. Il composto indaco è marcato con un colore blu scuro.

Figura 1. Prima immagine: più il colore blu nei contenitori è scuro, più elevata è la concentrazione di ossigeno disciolto. Seconda immagine: reazione dell'indigotina.