Qualità dell'acqua: ossigeno
La qualità dell'acqua si definisce in base a tre aspetti: idrologico, chimico-fisico e biologico. Qui presentiamo alcuni metodi per accertare la qualità dell'acqua basandosi sulla quantità di ossigeno disciolto e sul livello di azoto.
Ossigeno disciolto
L'ossigeno disciolto (DO, dall'inglese Dissolved Oxygen) è la quantità di ossigeno gassoso disciolto nell'acqua. L'ossigeno si diffonde nell'acqua dall'aria circostante per aerazione, e come sottoprodotto della fotosintesi. I livelli di ossigeno disciolto vengono usati come un indicatore della qualità dell'acqua.
Valori di riferimento dell'ossigeno disciolto
In questo laboratorio usiamo un metodo colorimetrico per misurare i livelli di ossigeno disciolto nel campione di acqua. Per il test dell'ossigeno disciolto si utilizza l'indigotina. In una soluzione acida l'ossigeno ossida la forma leuco dell'indigotina di colore giallo-verde, facendo comparire un colore blu brillante. L'intensità del colore blu risultante è proporzionale ai livelli di ossigeno disciolto nel campione di acqua.
Figura 1. Prima immagine: più il colore blu nei contenitori è scuro, più elevata è la concentrazione di ossigeno disciolto. Seconda immagine: reazione dell'indigotina.