Le zone di inibizione
Cos'è una zona di inibizione?
Le zone di inibizione sono aree intorno a un composto antibiotico in cui non possono crescere batteri. Il terreno di coltura batterico appare di norma come uno strato opaco e di colore chiaro sopra una distesa più scura di gelatina di agar di supporto. Punti vuoti in questo terreno rappresentano le aree in cui la crescita non si è verificata.
Cosa significano le zone?
Le zone, che sono comunemente associate con i test di suscettibilità antibiotica come i test di diffusione in agar, possono apparire intorno a diversi composti da testare se un componente (come un disco di carta da filtro trattato) contiene un composto in grado di bloccare la crescita, la replicazione o la vita dei batteri.
La figura 1 a seguire mostra delle immagini esemplificative dell'aspetto di un disco su una piastra. Solo una delle immagini mostra una vera e propria zona di inibizione. Le altre sono un esempio di zone in cui i batteri prevalgono sul composto con cui il disco è stato trattato.
Figura 1: esempi di zone di inibizione.
Immagine A: nessun effetto antimicrobico
In questa immagine possiamo osservare che, nonostante il terreno di coltura batterico di sfondo sia leggermente schiarito, ci sono molti batteri che crescono vicino al disco. Non è riscontrabile nessun effetto antimicrobico.
Immagine B: resistenza potenziale o ricrescita
Possiamo osservare una zona ben definita intorno al disco, ma al suo interno ci sono diverse colonie in crescita. Può trattarsi sia di colonie di batteri resistenti o della ricrescita di batteri a seguito della decomposizione dell'agente antimicrobico. In ogni caso, questo test verrebbe ripetuto in laboratorio, non essendo riscontrabile una chiara zona di inibizione.
Immagine C: risultato ambiguo
Possiamo osservare una zona, che però è molto piccola; inoltre, ci sono un paio di colonie che crescono vicino al disco. Questa ambiguità ci porterebbe a ripetere il test. Non è infatti riscontrabile una chiara zona di inibizione.
Immagine D: zona di inibizione
Possiamo osservare una zona di inibizione molto ben definita, con solo un paio di irregolarità minori vicine al suo limitare. L'area priva di batteri si misura considerando il diametro, che indica la dimensione della zona.